5 pro/contro dell’AI

Uomo VS macchina… una disputa senza tempo e sono ancora odierni i dubbi su quale sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla nostra società e sul mondo del lavoro.

Essa può sicuramente aiutare a sviluppare nuove competenze, quali mettere in campo nuove tecnologie e padroneggiare tecniche per implementare progetti.

Ci si chiede se possa essere una minaccia oppure un’opportunità, se le macchine sostituiranno l’uomo e se i sistemi artificiali saranno più abili ed intelligenti di noi. Occorrerà capire quali saranno in futuro le professionalità più coinvolte e come inciderà.

L’AI è sempre più presente nelle nostre vite e l’innovazione può essere una necessità, non una minaccia, starà sicuramente a noi percorrere una strada piuttosto che un’altra e ciò può portare rischi ma anche vantaggi per tutti.

 

5 pro dell’AI

Molte volte siamo portati a pensare all’intelligenza artificiale come a qualcosa di sinistro, forse influenzati anche dalle storie di fantascienza che la raffigurano come qualcosa che un giorno potrebbe soggiogare l’umanità.

L’intelligenza artificiale può fare la differenza nella nostra vita, sia in positivo che in negativo, vediamo i vantaggi e gli svantaggi di una tecnologia sempre più utilizzata.

  1. Completa le attività di routine → molte attività svolte ogni giorno sono ripetitive e possono richiedere tempo, con all’AI è possibile perfezionare l’apparecchiatura che le svolge e rendere automatizzate le operazioni.
  2. Può funzionare indefinitamente → il lavoro umano è operativo per 8-10 ore ogni giorno, mentre l’AI può continuare per un periodo di tempo indefinito; le macchine non hanno il calo di produttività sofferto dall’uomo quando è stanco a fine giornata.
  3. Fa meno errori → è importante in settori dove è richiesta accuratezza e precisione, in grado di scomporre costrutti complicati in azioni pratiche più rapide e precise rispetto al lavoro umano.
  4. Ci aiuta ad esplorare → molti posti sulla Terra e nell’universo sono pericolosi oppure impossibili da raggiungere, l’intelligenza artificiale ci permette di cercare nuove vie di esplorazione, per esempio perlustrare zone profonde dell’oceano, pianeti inospitali…
  5. Utilizzata da chiunque → ci sono diversi modi per sfruttare i benefici dell’AI ogni giorno, per esempio le case smart sono alimentate dall’AI per la regolazione energetica, inoltre il consumatore può visualizzare gli oggetti nella propria abitazione prima di acquistarli. Pensate a quel bel divano o camera da letto che tanto sognate… prima però volete vedere se è conforme all’arredamento che avete già.

 

5 contro dell’AI

  1. Ha un costo elevato → anche se i costi stanno diminuendo è costosa da costruire; per esempio per le piccole imprese che operano con margini ristretti ed un capitale basso può essere difficile trovare fondi necessari per approfittare dei benefici portati dall’AI.
  2. Riduce le opportunità di lavoro → se l’AI guadagnerà posti di lavoro questi saranno anche persi da altri a causa sua, qualsiasi occupazione che presenta compiti ripetitivi sarà sostituita dall’intelligenza artificiale.
  3. Prenderà le proprie decisioni → una delle maggiori minacce sarà dato dal meccanismo decisionale; il suo grado di intelligenza è dato dalla sua programmazione e non è certo che riesca a prendere decisioni importanti e ragionate in caso di necessità. La decisione presa dall’AI si basa su quale sia la migliore soluzione analitica, che non sempre potrebbe essere quella corretta.
  4. Non ha creatività → l’attuale intelligenza artificiale ha un grado di creatività che corrisponde a quella del suo creatore.
  5. Può mancare di miglioramento → l’intelligenza artificiale può reagire diversamente in determinare situazioni (come fa un bambino non tocca più la stufa dopo essersi bruciato), senza però avere la capacità di distinguere alcuni tipi di informazioni.

 

Conclusioni

L’intelligenza artificiale, se applicata da noi correttamente, permette di migliorare la nostra vita e creare un’esperienza personale positiva.

Come abbiamo già detto le scorse volte, l’intelligenza artificiale è un sistema informatico che apprende dalle esperienze, può adattarsi ai nuovi input e svolgere compiti simili a ciò che farebbe un essere umano. L’AI è nata nel 1956 e negli anni è cresciuta la mole di dati elaborati, la capacità di archiviazione e la qualità degli algoritmi tanto che oggi sembra poter imitare il ragionamento umano. Dal 2003 gli assistenti personali dotati di intelligenza artificiale sono in circolazione anche per scopi militari.