9 nuovi aspetti dell’eCommerce

Nel corso degli ultimi anni il settore ecommerce è divenuto sempre più competitivo, con consumatori sempre più esigenti e tecnologie più avanzate. Tanto che molti aspetti hanno subito variazioni ed hanno facilitato lo shop online.

Ecco alcuni nuovi concetti da considerare.

I nuovi aspetti dell’ecommerce:

  1. #Nuovimarketplace → le piattaforme social, sempre più lontane dalla “semplice” funzionalità di interazione, si sono trasformate gradualmente in veri marketplace, dove gli utenti di ogni fascia di età cercano e trovano brand vecchi e nuovi, permettendo di fare acquisti direttamente dai canali social.
  2. #LivestramShopping → la vendita online tramite video in diretta social si è rivelata un’ottima leva di conversione rispetto ai canali tradizionali degli ecommerce. Questa strategia non è una prerogativa dei soli giganti dell’ecommerce, poiché anche le piccole e medie imprese la stanno sfruttando per connettersi alla loro community ed aumentare le vendite.
  3. #Raccoltadatidiretta → per offrire servizi online personalizzati, nel pieno rispetto della privacy, le varie attività possono contare sulla raccolta dati diretta del proprio pubblico, una strategia efficace per la produttività, perché fidelizzare i propri clienti è meno costoso che trovarne di nuovi. I dati raccolti sono affidabili, gratuiti e facili da reperire grazie alle interazioni con gli utenti tramite il sito web, le mail, gli sms, la chat o i punti vendita, che aiutano le attività a personalizzare prodotti/servizi offerti, basandosi sugli acquisti e sul comportamento del loro pubblico.
  4. #Commercioconversazionale → la vendita di prodotti/servizi attraverso una conversazione personalizzata con i propri clienti sta prendendo piede; le applicazioni di messaggistica hanno un ruolo importante e lo avranno sempre di più grazie ad agenti conversazionali, dotati di intelligenza artificiale, per comunicare in tempo reale con i propri clienti, fornendo consigli personalizzati in base alle loro risposte.
  5. #VoiceSearch → soprattutto in Italia un’alta percentuale degli utenti usa la ricerca vocale (o i comandi vocali) durante le loro “indagini” online. Per soddisfare questa tendenza in crescita le attività posso contare oltre che sulla SEO anche sulla VEO (Voice Engine Optimization), una variante della ricerca organica, che utilizza parole chiave a coda lunga corrispondenti a modelli linguistici del parlato degli utenti.
  6. #Nuovimetodidipagamento → pagare non vuol dire solo incassare denaro, ma anche migliorare l’esperienza utente sia in negozio che online, riducendo la coda alla cassa e permettendo agli esercenti di adeguarsi alle richieste di mercato proponendo ai clienti di pagare a rate e aumentare così il loro potere di acquisto. Allo stesso tempo sarà importante proporre metodi di pagamento sicuri, veloci e fluidi.
  7. #Ecommerceinclusive → il sito web accessibile a persone diversamente abili e over 65 con interfacce più intuitive, lineari, semplici, colori contrastanti, caratteri sufficientemente grandi e testo alternativo per le immagini saranno tutti punti di forza per una maggiore facilità d’uso da parte di tutti. Sono questi elementi che contribuiscono a realizzare un’esperienza fruibile per chiunque navighi un sito web, non solo per i disabili.
  8. #Ecommerceecosostenibile → l’attenzione degli italiani nei confronti della sostenibilità è aumentata e molti temono che l’aumento delle vendite online sia una minaccia per l’ambiente a causa degli imballaggi non riciclabili ed emissioni dovute al trasporto. Per questo fornire una scelta ampia di prodotti ed imballaggi sostenibili saranno punti di forza nelle scelte lato utente. Ora più che mai gli italiani che acquistano online sono sensibili alla sostenibilità, molti disposti a pagare un sovrapprezzo (10%) per una spedizione eco-friendly. Alcuni valutano in quale negozio online acquistare tenendo conto delle soluzioni per la consegna meno impattante sull’ambiente, mentre la maggior parte si aspetta spedizioni gratuite tanto che nel 65% dei casi viene abbandonato il carrello quando il costo di spedizione è troppo alto o la spedizione non è gratuita, nemmeno oltre la soglia di 50 € di spesa.
  9. #Couponesconti → gli italiani che acquistano online non ignorano il risparmio con sconti, coupon e codici promozionali, la spinta per comprare online. Lo dimostra la grande attesa per il black friday, cyber monday e altre simili occasioni

 

Conclusione

Probabilmente senza l’emergenza sanitaria, che abbiamo vissuto in questi anni, rivenditori e grossisti, che ancora non si erano organizzati con le vendite online, si sarebbero approcciati all’ecommerce più lentamente.

Gli shop online sono accessibili ad un vasto pubblico e permettono di avere una maggiore visibilità di prodotti/servizi. Il settore ecommerce è ormai attivo da molto tempo ed oggi è in piena espansione, soprattutto in Italia dove ogni anno nascono nuovi neo imprenditori che avviano un’attività online.