Ebook: l’impennata del digitale

La lettura è stata una delle attività che ci ha accompagnato durante il periodo dell’isolamento forzato e nel primo quadrimestre del 2020 gli italiani che hanno acquistato gli ebook sono aumentati quasi dell’8%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Un libro è sempre un buon compagno, soprattutto durante il difficile cammino di questi mesi, infatti sembra che leggere anche pochi minuti al giorno riduca lo stress del 60%. Se per alcuni la lettura è fonte di rilassamento, per altri riduce le preoccupazioni quotidiane.

Esiste un modo semplice e sicuro di acquistare un libro senza il bisogno di guanti e mascherine: scaricare ebook. I libri digitali non sono mai stati così importanti come in questo periodo, nel quale le persone hanno avuto timore di entrare in un negozio. Per questo acquistare un ebook è davvero semplice:

  • basta andare su internet
  • collegarsi alla piattaforma di vendita
  • scegliere il libro
  • con un click l’ebook è nel tuo dispositivo
  • è già pronto per essere letto

 

Ancor più semplice è realizzare il proprio ebook (o libro digitale), da parte di chi sogna di pubblicare un suo libro. 

Il mercato degli ebook vale 71 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto all’anno precedente.

Era inevitabile che il periodo del confinamento mettesse in luce i grandi vantaggi derivanti dalla lettura digitale: i libri digitali sono immediati, non hanno attese, né spedizione, puoi comprarli quando vuoi, niente code in libreria oltre alla possibilità di accedere ad un catalogo infinito di titoli di qualsiasi tipo (dai romanzi, ai manuali).

 

Libri cartacei ed eBook: quali i più sostenibili? 

Capita spesso di chiedersi quale tra le due tipologie sia più sostenibile e nell’era digitale molti hanno abbandonato i “libri tradizionali” a favore dei “libri digitali”, da leggere tramite dispositivi elettronici (come tablet, ereader, smartphone, ecc.).

Questa scelta è più ecologica della carta? La risposta non è così netta come potremmo aspettarci.

È bene specificare che la produzione di entrambe le tipologie di libri (cartacei e digitali) ha un certo impatto sull’ambiente.

I libri cartacei sono realizzato grazie alla fibra di cellulosa, ottenuta dagli alberi di acero, spesso abbattuti in maniera incontrollata. Molta carta usata nell’editoria – non a caso – è certificata dal FSC (Forest Steward Council) e molte case editrici scelgono l’uso di quella riciclata.

Mentre i libri elettronici hanno l’inchiostro elettronico (e-ink) e richiedono l’estrazione di coltan (inquinante) oltre a 80 litri di acqua.

La realizzazione di un libro cartaceo causa l’emissione nell’atmosfera di 27 kg di CO2 ed il taglio di 24 alberi, mentre per la produzione di un dispositivo mobile (atto a leggere gli ebook) la produzione di CO2 è intorno ai 40 kg.

Bene, dirai, il libro cartaceo è più conveniente allora. Se a prima vista il libro tradizionale sembra avere più vantaggi a livello ambientale c’è da fare un’ultima considerazione per decidere quale sia la lettura più sostenibile.

Un dispositivo mobile può contenere infiniti libri digitali, ammortizzando così le emissioni a seconda del numero di libri letti ogni anno.

È stimato che la lettura più di 6 libri annui è maggiormente sostenibile se avviene in digitale, al contrario, se la lettura è di 2-3 libri all’anno allora la scelta dovrebbe essere per su carta stampata.

Quindi dal mio punto di vista, per esempio, è più conveniente la lettura in digitale.

Qualunque sia la tua scelta ti auguro buona lettura!!