Usi i social per farti pubblicità?

Oggi, nel 2020, tutti – o quasi tutti – utilizziamo in modo più o meno attivo almeno un social network. Se usati in modo proficuo e con moderazione i social si rivelano davvero utili per trovare lavoro, intraprendere nuove conoscenze, imparare nuove lingue, fare shopping e informarsi.

La possibilità di entrare in contatto con un gran numero di persone ha spinto tante attività, fisiche o presenti in rete, a sfruttare i social per farsi pubblicità con risultati soddisfacenti, tanto che adottarli per rafforzare i rapporti con i clienti è una pratica ormai consolidata da molte attività.

 

Perché usare i social per farsi pubblicità?

I social network sono tra le cose che hanno avuto più impatto sulle nostre vite… pensa a quanto tempo dedichi a visionare i profili dei tuoi amici, a guardare foto e video, a condividere con altri i contenuti che ci riguardano, ecc.

Una caratteristica principale dei social è quella di creare una fitta rete di amicizie, grazie anche ai possibili contatti proposti continuamente.

Ma cosa devi fare per crescere sui social?

Avere una pagina ben curata è certamente il primo passo, poi deve essere distinguibile attraverso un logo strettamente legato a ciò di cui ti occupi, così da essere riconoscibile e creare un’identità.

I contenuti multimediali sono quelli più attraenti, pertanto non dovrai lesinare foto e video che riflettono ciò che fai.

Interagire con il pubblico è un altro modo per far crescere in modo graduale e naturale il numero di followers, e leggere i loro commenti può fornire spunti interessanti per individuare i contenuti che più affascinano loro. Inoltre dovrai agire per coinvolgerli ponendo loro domande o chiedendo quali contenuti vorrebbero vedere approfonditi.

Un’altra cosa importante: non dimenticare la pianificazione.

Mi chiedi per quale motivo? Perché non puoi lasciare le cose al caso o darai l’impressione di trascurare i tuoi canali social. Non puoi postare solo quando hai tempo o ti ricordi di farlo, rischierai di creare false aspettative nei tuoi followers, che rimarranno delusi.

Se sei all’inizio il pubblico sarà limitato, per questo potrebbero aiutarti alcune campagne pubblicitarie. Con un po’ di pazienza e perseveranza questi strumenti sapranno appoggiarti per affermarti sui social network.

 

I social network sono tutti uguali?

Vorrei lanciare una provocazione… hai notato che, per esempio, le “Storie”, presenti prima su Instagram, poi approdate su Facebook, Whatsapp e dopo anche su LinkedIn, sembrano essere state scopiazzate tra i vari social network?… O almeno è una mia modesta impressione.

Allora domando: non c’è il rischio che con l’andare del tempo i social inizino ad essere indistinguibili l’uno dall’altro?

Tutti hanno un newsfeed, permettono di usare hashtag (introdotti per primo da Twitter), di creare post che possono scomparire nell’arco delle 24 ore ed inviare messaggi diretti.

Mi è capitato di rifletterci su… Certamente le piattaforme sono rese più simili tra loro, diventando tutte un po’ di tutto.

Allora mi chiedo e ti chiedo: è davvero necessario tutto questo? Non sarebbe meglio se i social network offrissero solo la loro funzione centrale, distinguendosi l’uno dall’altro, attirando gli utenti interessati a certi aspetti e caratteristiche?

Come fai a scegliere il social che preferisci se sono tutti simili l’uno all’altro?

 

Hai un’identità virtuale?

I social network rappresentano senza dubbio una vasta realtà ed un’opportunità per sviluppare attività comunicative. L’identità si costruisce fin dalla nascita, ma è anche un’opera aperta, perché spesso capita di ristrutturarla lungo la crescita, o durante la vita.

L’identità può essere in divenire, si relaziona con il mondo esterno – ambiente dove ti rispecchi e ti riscopri ogni giorno.

Così come nel mondo reale, oggi sei consapevole del fatto che l’identità si sviluppa anche in rete. Quindi in questa era digitale puoi aggiungere alla tua realtà tangibile e fisica quella virtuale, costruita attraverso i social network.

I social oggi, forse, sono il principale mezzo di comunicazione volto a costruire relazioni sociali, tanto che il filosofo e sociologo Bauman parla di “identità fluida”, una metafora usata per parlare di una vita frenetica, non più solida e definita.

Una vita liquefatta che cambia repentinamente forma e l’identità è la somma di tutte le nostre caratteristiche e sfaccettature interiori.

E tu cosa ne pensi? Contattami, e fammi sapere la tua impressione.

A presto e Buon 2021!